EADV Adventure Festival | Edition One
19 – 20 – 21 Luglio 2024
Amici Riders! Venite a trovarci al Forte Centrale del Colle di Tenda, un luogo meraviglioso e suggestivo a cavallo fra Italia e Francia.
Ci sarà la possibilità di arrivare dal pomeriggio di venerdì 19 luglio, installare la propria tenda nelle adiacenze del Forte oppure usufruire di una delle strutture alberghiere della zona, che saremo ben lieti di consigliarvi.
Ci sarà la possibilità di stare insieme, bere ottima birra e mangiare deliziosi panini preparati dal Beer Truck della Taberna del Foro.
Inoltre musica ed un bellissimo Tour il sabato di circa 150 km sulla Via del Sale e sulle piste di montagna fra Italia e Francia.
Costo di partecipazione 45 € pilota e 10 € passeggero, comprensivo di patch della manifestazione, adesivo, posto tenda e wc chimici in loco.
Tesseramento AICS (ASD Spiritz Rides) obbligatorio | 15 €
Per tutte le informazioni su come partecipare all’evento vai alla pagina EADV Adventure Festival | Edition One.
Per info particolari chiama o messaggia +39 393 2756500.
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Video
Ricettività
Elenco delle strutture ricettive che si trovano nella zona dell’Evento, per tutti coloro che non intendono dormire in tenda.
Come saprete, il Forte Centrale del Colle di Tenda, luogo in cui si svolgerà l’Enduro Adventure Festival, si trova in una zona montuosa sul confine fra Italia e Francia.
Sul versante italiano, siamo vicini alla caratteristica cittadina di Limone Piemonte, in provincia di Cuneo mentre sul versante francese il paese più prossimo è la suggestiva Casterino
Prima di procedere con l’elenco vero e proprio, ritengo doveroso precisare alcuni dettagli importanti relativamente alle caratteristiche delle strade che collegano il Forte agli Hotel.
Mentre sul versante italiano le strade sono, per quando relativamente tortuose, completamente asfaltate, sul versante francese l’unica strada percorribile per arrivare a Casterino è la Piste de Peyrefique, quasi completamente sterrata.
Se voi mi chiedeste dove andrei io, vi risponderei che andrei nel posto più lontano, buio, e possibilmente via sterrato. Ma io sono un pò matto, e adoro gironzolare la notte per le montagne.
Devo anche, in qualità di organizzatore, sottolineare il fatto che gironzolare di notte per le montagne può essere piuttosto pericoloso.
Ci sono burroni e scarpate, e di sicuro il buio non aiuta, quindi per favore mi raccomando: valutate sempre le vostre condizioni, il vostro grado di sicurezza alla guida, se possibile muovetevi in gruppo e rimanete sempre lucidi.
Dopo tutta questa pizza, ecco finalmente l’elenco.
Io ho messo dentro tutto, dall’affittacamere allo Chalet des Merveilles, dove volendo potrete atterrare con il vostro elicottero privato ma sappiate che il budget da mettere in conto è piuttosto cospicuo
Italia
- Chalet Morel-Chalet Hotel 3 stelle (5,3 km.)
- Chalet Bragard-Hotel 3 stelle (8,7 km.)
- Hotel Edelweiss-2 stelle (9,4 km.)
- Chalet des Merveilles (Super Lusso) (12,1 km.)
- Borgo Fantino Residence (12,2 km.)
- Hotel Piccolo Parco-3 stelle (13,2 km.)
- Hotel Marguareis-3 stelle (13,7 km.)
- Grand Hotel Principe-4 stelle (14 km.)
- Limone Palace Hotel-4 stelle (14,3 km.)
- Hotel Fiocco di Neve-5 stelle (14,4 km.)
- St. Patrick’s Inn-Affittacamere (14,5 km.)
- Hotel la Piazzetta-3 stelle (14,5 km.)
- Hotel l’Artisin-3 stelle (15,5 km.)
Francia (piste de Peyrefique-strata carrabile sterrata)
- Auberge Val Casterino-2 stelle (15,4 km.)
- Hotel les Melèzes-2 stelle (15,5 km.)
- Hotel Chamois d’Or-3 stelle (15,7 km.)
Potrei averne dimenticato qualcuno. In ogni caso aprendo la pagina di Google Maps e digitando Forte Centrale del Colle di Tenda, ed impostando successivamente la visualizzazione su Satellite, potrete avere un’idea ancora più chiara delle distanze e delle caratteristiche delle strade.
Consigli ai naviganti
- Nella zona i distributori di carburante sono pochi quindi si invitano TUTTI i partecipanti a fare il pieno a Limone Piemonte prima di salire. Per chi desidera effettuare i percorsi suggeriti si raccomanda una autonomia di almeno 200km. L’altro distributore più vicino ai percorsi della Via del Sale è quello di Tenda.
- Montare un porta telefono/navigatore stabile e robusto.
- Installare una app di navigazione off road. Per chi non ne conosce, suggeriamo di installare la app di Wikiloc che nella versione gratuita fa già al caso. Si consiglia di scaricare la mappa nord Italia in modo da poterla utilizzare anche in modalità off line, perché in alcuno punti la rete sarà assente.
- Dotarsi di un power bank o di presa usb per tenere in carica il telefono.
- In caso si voglia percorrere una delle tracce suggerite, caricarla e visualizzare i waypoint prima di partire per rendersi conto delle pause consigliate.
- Organizzarsi in gruppi di almeno 6-8 motociclisti che desiderano percorrere la stessa traccia, per suddividersi poi in due gruppi minori in caso di andature differenti.
- Si consiglia vivamente di NON viaggiare da soli, di NON fermarsi in posti stretti e mai vicino a dirupi: se si trova un punto panoramico, si prosegue fino al primo spiazzo sicuro e si va a piedi per fare le foto.
- Si consiglia di NON sgonfiare le gomme, si rischia di bucare o danneggiare il cerchio.
- Consigliato kit riparazione gomme per chi ha i tubless. Bomboletta Fast per chi ha le camere (solo in caso di chiodi, se pizzicate la camera o strappate la valvola difficilmente la bomboletta riesce a farvi ripartire).
- Sempre consigliato un kit di primo soccorso con un antistaminico o equivalente (in caso di puntura di insetti).
- Attenzione: strade aperte al traffico, possibile trovare in senso contrario escursionisti, ciclisti, moto, jeep e camper! Tenere sempre la destra, soprattutto nelle curve cieche.
- Rispettate sempre il codice della strada: vale anche su strade a fondo naturale. Sulla Via del Sale, ed in molti altri punti, il limite è 30 kmh!
- Non uscire con la moto fuori dai limiti della pista (sanzioni se si viene colti in flagrante): si parcheggia a bordo strada e si va a fare la foto alla marmotta a piedi.
- Si ricorda che in Francia sono obbligatori i guanti omologati per i motociclisti.
Percorsi suggeriti
Ecco a voi la sezione dedicata ai percorsi suggeriti. Nell’augurarci di aver svolto un buon lavoro di ricerca e tracciatura, riteniamo doveroso precisare ancora un volta che questi itinerari rappresentano unicamente un’indicazione di ciò che potrete trovare in zona e che il territorio offre agli appassionati. È molto importante che comprendiate che non ci assumiamo nessuna responsabilità riguardo ad eventuali inconvenienti a cui doveste andare in contro durante il transito su qualsiasi tratto indicato o non indicato, in quanto il nostro evento è puramente statico e non prevede alcun giro organizzato.
Valutare il livello di difficoltà di un percorso è sempre un’impresa ardua. Ciò che risulta banale per un Rider navigato, con alle spalle anni di esperienza di guida in fuoristrada, può risultare estremamente impegnativo per un neofita con poca o zero esperienza.
Tenete presente che, inoltre, la presenza di un passeggero a bordo, magari con borse ed eventuali bagagli, aumenta la difficoltà in maniera esponenziale. Sostanzialmente perché vi impedisce di guidare in piedi sulle pedane, ma anche perché vi impedisce un rapido spostamento dei pesi ed aggiunge un notevole carico che rende il mezzo più faticoso da governare e più incline a derive improvvise.
Formulate queste doverose premesse, veniamo al nostro caso specifico, per il quale abbiamo previsto una serie di informazioni, che speriamo vi aiutino a decidere da dove passare in maniera chiara.
1) Nessuno dei percorsi indicati, tranne quelli 100% asfalto che non riteniamo di dover commentare, può essere considerato facile. Può essere facile per un Rider esperto, ma non possiamo classificarlo come easy in quanto dobbiamo rivolgerci ad una platea il più possibile ampia.
Se non vi sentite sicuri o avete preoccupazioni, esitazioni, o siete completamente alle prime armi, non vi avventurate in questi percorsi. Potreste eventualmente farlo se in compagnia di vostri amici esperti e disposti ad aiutarvi ed assistervi completamente in caso di difficoltà. Altrimenti evitate e godetevi piuttosto i giri su asfalto, che prevedono comunque passaggi in luoghi di straordinaria bellezza, strade di montagna in alta quota e curve e tornanti a non finire.
2) Indossate sempre un abbigliamento adeguato. Protezioni per le gambe e per il busto/schiena sono fondamentali. Per non parlare degli stivali: assolutamente indispensabili!
3) C’è una regola che vale per tutti, dai super-esperti ai principianti: le strade che potrete percorrere sono relativamente semplici, non presentano difficoltà estreme come ad esempio potrebbe accadere in mulattiera, ma hanno una particolarità: sono quasi sempre a fianco a dei burroni, in alcuni casi molto ripidi e profondi. Finire giù da uno di questi avrebbe conseguenze davvero drammatiche, quindi rispettate i limiti di velocità e rimanete sempre molto concentrati.
4) Incrocio con altri mezzi: su questi percorsi si incontrano veicoli 4×4, altre moto, biciclette e gente a piedi. In questi casi ricordatevi di rallentare, evitando di sollevare polveroni o peggio ancora lanciare sassate, se possibile salutate. Se siete motociclisti sapete che praticare questo sport sta diventando sempre più difficile per colpa di sedicenti ecologisti, che non vedono l’ora di deportarci su Marte perché i nostri mezzi secondo loro sono i responsabili di tutti i mali del mondo. Non offriamo loro spunti per attaccarci.
5) Equipaggiamento del mezzo: come già detto più volte sui gruppi, i percorsi di montagna sono generalmente molto pietrosi. Si incontrano tratti con pietra piantata o smossa, ma in ogni caso piuttosto affilata. Non scendete sotto i 2 bar di pressione, e privilegiate pneumatici specifici per enduro pesanti, di tipo 50/50 strada/off, che generalmente presentano una carcassa molto robusta e resistente ai tagli. Le classiche Enduro stradali tipo Scorpion Rally STR vanno bene comunque, ma in tal caso ricordatevi di moderare ulteriormente la velocità e, come già detto, non scendete mai sotto ai 2 Bar di pressione.
A questo punto non rimane che dare un’occhiata ai tragitti, che qui presentiamo tramite link google maps per quanto riguarda l’asfalto. Per quanto riguarda invece l’Off, ci limitiamo a riportare uno screenshot di massima. I files .gpx verranno inviati agli indirizzi di posta che ci avete fornito all’atto della registrazione. Se invece avete esigenze particolari ve li possiamo inoltrare a mezzo Whattsapp su semplice richiesta.
Grazie per l’attenzione, speriamo di non aver dimenticato nulla, e a presto al Colle di Tenda!
Percorso 1: Giro Breve
Strada dei 46 tornanti, Tenda, Museo delle Meraviglie, Briga, Santuario di Nostra Signora del Fontan, Casterino, La Peyrefique, Colle di Tenda.
Fondo: Asfalto 70% e Sterrato 30%. Lunghezza: 60 km.
Livello: Facile.
Durata: 4 ore.
Percorso 2: Via del Sale corto
Via del Sale, San Bernardo di Mendatica, Galleria del Garezzo, Colle Ardente, Briga, Pausa caffè a Tenda, Briga, Casterino, La Peyrefique, Colle di Tenda.
Fondo: Sterrato 80%, Asfalto 20%. Lunghezza: 120km.
Livello: Medio.
Durata: 6 ore.
Percorso 3: Via del Sale lungo
Via del Sale, San Bernardo di Mendatica, Galleria del Garezzo, Bosco di Rezzo, Passo Teglia, Triora, Passo della Guardia, Colle Ardente, Briga, Pausa caffè a Tenda, Briga, Casterino, La Peyrefique, Colle di Tenda.
Fondo: Sterrato 80%, Asfalto 20%. Lunghezza: 170km.
Livello: Medio-Difficile.
Durata: 8 ore.
Percorsi stradali:
Giro 100% Asfalto
Fondo: Asfalto 100%. Limone, Tenda, Sospello, Bollena, Isola, Isola 2000, Colle della Lombarda, Demonte, Borgo San Dalmazzo, Limone.
Lunghezza: 250km – Google maps: https://maps.app.goo.gl/nDQKkWVR4L7N9PJw6
Durata: 5 ore.
Giro 100% Asfalto LUNGO
Fondo: Asfalto 100%. Limone, Tenda, Sospello, Bollena, Isola, Colle della Bonette, Jausiers, Colle della Maddalena, Demonte, Borgo San Dalmazzo, Limone.
Lunghezza: 340km (7 ore) – Google maps: https://maps.app.goo.gl/eWt9JWbEaYzJB9Fz6
Durata: 7 ore.